Sedazione cosciente dei bambini dal dentista. Dal Bambin Gesù una campagna per diffonderne l’uso
Lavorare con i piccoli pazienti non è mai facile: è fondamentale infatti, assumere un approccio corretto volto a non alimentare paure e inutili ansie. Capita sovente per questo motivo, che la tipica “paura del dentista” in età adulta, rappresenti una sorta di strascico causato da brutte esperienze, trascinato pesantemente dall’età infantile.
Il principale compito del pedodontista, dentista specializzato nella cura dei denti in età infantile, è dunque fornire tutte le cure di cui il paziente ha bisogno, rendendo il trattamento quanto più piacevole possibile.
Curare un bambino significa assumere un approccio rassicurante, comprendere le sue problematiche e le sue ansie cercando di ridurle in maniera significativa.
Tuttavia il corretto approccio psicologico spesso non è sufficiente a rendere collaborativo il paziente come invece sarebbe necessario: ecco che entra quindi in gioco la sedazione cosciente con protossido d’azoto, una pratica che consente di “educare” in maniera progressiva il piccolo paziente, fino a determinare un rapporto con l’odontoiatra empatico, ma soprattutto efficace sotto l’aspetto terapeutico.
La sedazione cosciente con protossido d’azoto, definita anche tecnica di Langa dal suo ideatore Dott. Henry Langa negli anni ‘50, è una pratica non anestesiologica che consiste nel somministrare al paziente una miscela di protossido d’azoto, detto anche “gas esilarante” e ossigeno per inalazione, volti entrambi all’ansiolisi, la riduzione concreta degli stati d’ansia che possono pregiudicare l’efficacia del trattamento odontoiatrico.
Sedazione cosciente: di che si tratta
La sedazione cosciente con protossido d’azoto è una tecnica anestesiologica che consiste nel far inalare al paziente un mix di ossigeno e protossido d’azoto attraverso una mascherina per l’intera durata della seduta dentistica.
Pur rimanendo costantemente cosciente senza perdere capacità decisionali e riflessi, il paziente avverte in questo modo una piacevole sensazione di benessere, rilassatezza e tranquillità, con la conseguente significativa riduzione della sensibilità al dolore, risultando maggiormente collaborativo.
Tale sensazione può sovente risultare accompagnata da un leggero stato di euforia o al contrario di sonnolenza o amnesia a seconda del soggetto. L’effetto della sedazione cosciente con protossido d’azoto è di norma immediato e svanisce rapidamente al termine della seduta.
Sedazione cosciente nei bambini: perché risulta adatta
La sedazione cosciente con protossido d’azoto è rivolta a tutti quei pazienti, compresi i bambini, nei quali stress, stati d’ansia e paura impediscono di sottoporsi con esiti positivi ad un intervento odontoiatrico. Risulta, proprio per questi fattori, particolarmente adatta a piccoli pazienti poco collaborativi dai 4 anni in su unitamente a soggetti colpiti da particolari patologie o disabilità.
Vantaggi della sedazione cosciente nei bambini
L’utilizzo della sedazione cosciente rappresenta un valido aiuto nell’attuare tutte le cure odontoiatriche necessarie anche su piccoli pazienti poco collaborativi, permettendo di evitare di ricorrere a eventuali interventi in anestesia generale.
Grazie a un approccio alle cure sensibilmente più sereno e tranquillo, complice l’assenza della percezione di eventuali stati dolorosi, il ricordo della seduta odontoiatrica risulterà piacevole e per nulla traumatico, incrementando la fiducia del paziente nei confronti del dentista per bambini e agevolando di conseguenza anche i successivi trattamenti necessari.
Sedazione cosciente: dal Bambin Gesù la campagna di sensibilizzazione “Sorridere, prego. Chi l’ha detto che il dentista fa paura?”
Un recente studio condotto dall’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e pubblicato sulla rivista Biomed Research International, sostiene che ad oggi, grazie all’utilizzo della sedazione cosciente durante le sedute odontoiatriche a cui sono sottoposti i piccoli pazienti poco collaborativi, oltre il 90% dei casi si conclude con un successo.
Nel corso degli ultimi anni infatti, l’utilizzo di tale tecnica all’interno dell’ospedale pediatrico è notevolmente incrementato: i trattamenti con sedazione cosciente sono infatti passati dai 400 del 2013 a 1800 circa nel 2018 con la notevole soddisfazione soprattutto delle famiglie e dei bambini che in questo modo hanno potuto vivere l’esperienza del dentista con una maggiore tranquillità.
Proprio per sensibilizzare le famiglie, l’Ospedale Bambin Gesù promuove da tempo l’utilizzo di questa tecnica attraverso la campagna chiamata, non a caso, “Sorridere prego, chi l’ha detto che il dentista fa paura?”, dedicata all’utilizzo della sedazione cosciente e presentata lo scorso 29 settembre 2018 al Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Sedazionisti Odontoiatri.
Già dal 2010, all’interno dell’Ospedale pediatrico, è stato istituito il Comitato Ospedale Senza Dolore, costituito da un’equipe di medici, infermieri e associazioni di familiari dei pazienti, volto a mettere in atto tutte le procedure utili per prevenire, alleviare e monitorare il dolore fisico ed emozionale dei piccoli pazienti: sia durante il ricovero che dopo le dimissioni.
Tale progetto comprende la sedazione cosciente con protossido d’azoto in Odontostomatologia in modo da ridurre sensibilmente la sensazione di ansia e disagio durante i trattamenti odontoiatrici effettuati proprio sui bambini.
Un’iniziativa sicuramente in grado di portare risultati positivi anche nei prossimi anni, regalando una maggiore consapevolezza e fiducia ai piccoli pazienti e rendendo le sedute odontoiatriche, un momento tutto sommato piacevole, dove mettere da parte ansie, paure, dubbi e perplessità, fattori che possono pregiudicare la buona riuscita del trattamento stesso.
Vuoi saperne di più sulla sedazione cosciente con protossido d’azoto? Lo Studio Dentistico Conti, specializzato in odontoiatria infantile e dell’adulto è a disposizione per offrirti una consulenza gratuita volta a rendere più comprensibili, effetti e benefici di tale tecnica anestesiologica. CONTATTACI.