
Un gesto spontaneo, semplice, una forma espressiva innata eppure capace di trasmettere così tanto alle persone con cui ci relazioniamo. Il sorriso è tutto questo e molto altro. L’atto di sorridere indica una generale disposizione al contatto relazionale ma in determinati contesti può essere portavoce di messaggi ancora più specifici. Un bel sorriso è in grado di distendere gli animi e predisporre ad un colloquio sereno, laddove la stessa risata può essere portavoce di messaggi passivo-aggressivi (come nel sarcasmo o nella derisione).
Gesto naturale o “norma sociale” acquisita con lo sviluppo della persona, il sorriso comunica molto di una persona. Chi ha una bella dentatura tenderà ad esibire un sorriso intenso e aperto, spesso in grado di evocare un’istintiva fiducia nel suo interlocutore. Chi si vergogna della propria, anche nelle situazioni maggiormente stimolanti reagirà in senso opposto serrando le labbra, generando messaggi ambigui, più difficilmente decifrabili.
Il significato del Sorriso
Non è un mistero che la comunicazione para-verbale ha un impatto decisivo sulla nostra comunicazione. Secondo gli studiosi le nostre parole veicolano solamente il 7% del nostro messaggio, lasciando il restante 93% alla nostra comunicazione non verbale fatta di gesti, mimica facciale e tono di voce. È evidente come il nostro atteggiamento, tra cui il nostro sorriso, sia in grado di influenzare in maniera determinante le nostre relazioni e il loro successo.
Che si tratti di vendere qualcosa, di proporsi ad un colloquio di lavoro o di stringere un rapporto con un conoscente, la nostra postura, la nostra disponibilità e propensione all’ascolto, il nostro sorriso saranno inconsciamente valutati dal cervello del nostro interlocutore. Riuscire a comunicare serenità e accoglienza è il primo passo per “sciogliere le barriere di difesa” di chi ci troviamo di fronte ed instaurare una proficua relazione.
Quello del sorriso è fra i trattamenti estetici più richiesti in Italia: un segnale ulteriore di quanto questo faccia parte dei canoni di bellezza ricercati dagli italiani e non solo. Più che un bisogno di piacere agli altri, infatti, quello di possedere un bel sorriso spesso risponde al bisogno di una maggiore sicurezza in se stessi, una libertà di sorridere senza vergogna al nostro prossimo.
Sorridere fa bene: la “Terapia del Sorriso”
“Un sorriso non costa nulla, ma dà tanto” diceva il teologo tedesco S. R. Hirsch e mai ci fu frase più azzeccata. Dal primo sorriso della mattina al cameriere al bar, al vicino di posto sui mezzi pubblici fino al vicino di casa con cui condividiamo l’ascensore: il sorriso è un bene che “va sprecato”, elargito in quantità e con generosità senza limiti.Arma di seduzione e fascino, il sorriso è contagioso e capace di creare affiatamento di gruppo e comunità. Portarlo con noi ovunque andiamo ci renderà diffusori di benessere e bellezza.
A sostegno di quanto detto non possiamo non citare l’esperienza della clown-terapia, dove il sorriso svolge un vero e proprio ruolo di sostegno terapeutico. Stimolando il sistema immunitario, la risata è in grado di fungere da antidepressivo e antidolorifico naturale, limitando l’uso di farmaci chimici nei più piccoli.